di ALDO GIULIANI

La Cisl-Fps boccia sonoramente il protocollo d’intesa firmato dalla Asl con il comando della Guardia di Finanza. Infatti il consiglio generale della federazione del pubblico impiego riunito a Ferentino dal segretario generale Angelo Ricci per l’esame della situazione politico-sindacale nonché procedere all’integrazione della segreteria a seguito delle dimissioni di Benedetto De Santis collocatosi in pensione (al suo posto é stato eletto all’unanimità Alfredo Salomone dell’Inps provinciale) ha fatto suo il passaggio della replica del segretario generale della federazione regionale Luigi Canali, il quale ha detto: «La scelta dell’Asl é gravissima perché corrisponde ad abdicare al suo ruolo "istituzionale" di controllo, di prevenzione e di repressione di eventuali cose che non vanno. La Cisl manifesterà il dissenso in tutte le sedi possibili». Il «parlamentino» della federazione del pubblico impiego della Cisl (il segretario della Ust di Frosinone Romano Fratarcangeli e i componenti della segreteria, Domenico Di Palma e Maria Pia Brait, seppure invitati, non hanno partecipato) presieduta per l’occasione da Rossana Arcese, ha ripreso e sviluppato tutta la striscia di tempi posti dalla ricca relazione del segretario Ricci, con interventi di Margiotta, Costantini, Cesaritti e Paluzzi che hanno posto l’accento sulle questioni della riforma delle pensioni, dei contratti collettivi nazionali di lavoro, sulla contrattazione di secondo livello o decentrata, sulle carenze del sistema sanitario locale nonché tracciato un bilancio consuntivo dell’attività realizzata dalla federazione nel corso del 2003.
Commovente e toccante, infine, la cerimonia di premiazione di Benedetto De Santis per i suoi quarant’anni e passa di militanza attiva nel sindacato dei cattolici, con lo stesso segretario Ricci emozionato come non mai.