Lunghe attese negli ambulatori, pochi centri per la riabilitazione e troppi farmaci a carico dei pazienti
Ciociaria, sanità da profondo Sud
Il Tribunale del malato stila un rapporto allarmante sui servizi ospedalieri

La radiografia del "Rapporto Salute 2003", stilato dal Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, è allarmante: gli ospedali della provincia di Frosinone sono allo stesso livello di quelli del profondo Sud. Cresce il numero di pazienti che si rivolge al tribunale per i diritti del malato per far valere i propri diritti in tempi ragionevoli (+ 10%): ci vogliono in media dai 4 ai 9 mesi per operazioni di protesi e oculistiche. Le lamentele, inoltre, concernono anche la scarsa trasparenza: gli ospedali non dicono ai pazienti quale posto occupano in graduatoria e quando verranno chiamati per l'intervento. Molti malati accusano poi i medici di essere stati dimessi dall'ospedale troppo presto e senza giustificazioni. I farmaci costano troppo e spesso sono a carico esclusivo delle famiglie, che per patologie croniche (tipo dermatiti e diabete) arrivano a spendere fino a 600 euro al mese. La Asl è al verde e non eroga fondi. Per ultimo, è difficile accedere in Ciociaria a strutture riabilitative, come risulta difficoltoso usufruire dell'assistenza a domicilio (infermieri a domicilio, fisioterapisti a domicilio, prelievo del sangue a domicilio).