ALATRI/SERVIZI SOCIALI
Il Comune capofila per aiutare i più deboli
Il Comune di Alatri espande l'offerta dei servizi sociali. «La nostra idea
è di colmare i bisogni di poveri, bambini, alcolisti, tossicodipendenti,
disabili, malati - spiega il sindaco - Per questo altri 14 Comuni ci hanno
delegato ad organizzare i servizi sociali anche per loro. Nonostante ciò,
oltre il 30% dei fondi distrettuali lo mettiamo noi. La minoranza ci
attacca: non organizzate centri di aggregazione per anziani. Ma c'è già un
centro sociale per loro e l'assistenza domiciliare per chi di loro non ha
famiglia. Per l'anziano abile abbiamo disposto piani di recupero, come la
vigilanza degli edifici scolastici». «In progetto abbiamo il nuovo centro
sociale a Tecchiena e l'assistenza domiciliare allargata: i nostri
operatori porteranno 3 volte a settimana gli anziani nei centri sociali -
continua l'assessore ai Servizi sociali Fabio Di Fabio - Da oggi, poi, le
5 associazioni di volontariato iscritte all'albo faranno compagnia agli
anziani. Tra breve, poi, apriremo un nuovo domicilio per le tate familiari
a Tecchiena e partirà la domiciliare per i malati terminali. Il centro
diurno per disabili, infine, dal primo gennaio ha due servizi in più: il
trasporto per frequentare scuole e centri di formazione; nuove figure
professionali come infermiere, logopedista e terapista della
riabilitazione».
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