ASL
Promozioni art. 12 aumenti a fine mese
A fine mese quasi cinquecento dipendenti dell’Azienda
sanitaria troveranno sullo stipendio la differenza economica conseguente
al passaggio di categoria.
Si è così conclusa positivamente la «querelle» sull’attuazione
dell’articolo 12 del vecchio contratto che non era stato ancora messo in
pratica. È il risultato del fatto che la questione è stata direttamente
assunta dal direttore generale dell’Azienda sanitaria, Carlo Mirabella,
che ha voluto così evitare l’instaurarsi di un gigantesco contenzioso
senza precedenti nell’Azienda. La comunicazione del pagamento stipendiale
al 27 gennaio è stata resa nota dal direttore generale Mirabella durante
la riunione sindacale dell’altro ieri.
In sostanza, il personale amministrativo che ha superato la selezione nel
mese di settembre sarà inquadrato in modo tale da non avere sorprese nel
senso di non andare economicamente indietro rispetto all’attuale
stipendio. Cioé i passaggi avverranno in questo modo: dalla categoria A2
alla B1, dalle categorie B/B1/B2 alla C, dalle C/C1 alla D, dalla C2 alla
D1, dalle categorie D/D1 alla Ds e dalla categoria D2 alla Ds1.
Al personale che non è stato ammesso alla selezione sarà attribuita una
fascia economica superiore rispetto a quella attualmente goduta. Per
quanto riguarda l’altro personale che non ha ancora goduto dell’attuazione
dell’articolo 12 del vecchio contratto di lavoro (si tratta pressappoco di
circa trecento candidati) per motivi tecnici non sono state ancora fissate
le prove.
L’UIL–Fp rende noto che l’Unità operative delle Risorse Umane non ha
ancora formalizzato le proposte attuative delle selezioni per i passaggi
verticali del personale appartenente al ruolo tecnico (relativamente
all’art. 12) e per quello che ha svolto mansioni superiori (art. 6 della
legge 127/97) che saranno però affrontate nell’incontro prossimo fissato
già per le ore 15,00 del 14 gennaio.
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