COME anticipato dal nostro giornale, negli uffici amministrativi dell’Asl in via Fabi a Frosinone centinaia ...

... di impiegati hanno iniziato ieri a firmare i contratti individuali per l’inquadramento nella categoria superiore acquisita con le selezioni interne ex art.12 del CCNL. E, come previsto, non sono mancate le sorprese e le proteste. Infatti, non è stato consentito a nessuno dei firmatari di integrare il contratto con annotazioni cautelative rispetto a clausole ritenute ingiuste quali la decorrenza giuridica ed economica nelle nuove qualifiche (indicata dall’Asl all’ 1.01.2004) e la provvisorietà delle attuali sedi di lavoro. Ovviamente, visto il diniego, gli interessati non hanno potuto fare altro che firmare riservandosi di far pervenire nei prossimi giorni le proprie integrazioni mediante raccomandate. Insomma si annuncia un nuovo contenzioso dalle proporzioni e costi enormi per l’Asl. E ora, anche il sindacato si muove. Tempestivamente, il segretario generale della Fps-Cisl Angelo Ricci ha scritto all’Asl chiedendo di far decorrere i nuovi inquadramenti almeno dall’1.09.2001, come proposto dalla stessa Asl all’Aran con apposito quesito rimasto tuttora senza risposta e di eliminare la provvisorietà della destinazione rimandando la eventuale mobilità ad un secondo momento e con i criteri contrattuali di questo istituto. Dunque la «telenovela» continua e proseguirà ancora per molto tempo. Chi vuole il conflitto? È possibile che un contratto risalente al 2000 possa avere decorrenza solo dal 2004? C’è qualcuno disposto ad intervenire per evitare un nuovo contenzioso (di almeno 800 interessati) per ristabilire un clima di serena collaborazione?