File interminabili: superlavoro per il personale e
disagi per gli utenti
Cup al collasso
ALATRI - Il Centro unico di prenotazione ancora nella
bufera. Nelia giornata di martedì, gli unici Ire operatori presenti in
ufficio hanno terminato il lavoro addirittura alle 13,45.
La porta d'ingresso è stata chiusa come di prassi alle 12, ma gli utenti
erano veramente tanti. Alla fine della giornata non erano esausti e
stanchi solo loro, ma anche gli impiegati. Va ricordato che giornalmente
sono 400 le prestazioni evase. Ma c'è stato anche chi ha dovuto attendere
due ore prima di poter uscire dall'ufficio con Ia ricetta timbrata.
Martedì scorso però molti utenti hanno solidarizzato con gli impiegati. Va
ricordato ancora una volta che non sono loro Ia causa dei disservizi. Il
Cup del presidio ospedaliero dl AIatri è quindi ormai al collasso e pare
proprio che non ci sia Ia volontà di risolvere l'annoso problema. Qualche
mese fa Ia Asl promise di sottoporre alle amministrazioni comunali della
provincia l'opportunità di sottoscrivere un protocollo d'intesa con i
comuni per creare un secondo Cup. Sempre alcune settimane fa il sindaco
Giuseppe Morini definì costruttivo l'incontro avuto con il dottor Carlo
Mirabella. In quell'occasione il primo cittadino dichiarò: "Abbiamo
confermato Ia nostra disponibilità ad attivare in città una seconda sede
decentrata per alleviare i disagi della popolazione, oggi costretta a
lunghe e faticose file, mettendo a disposizione della Asl Iocali,
apparecchiature ed arredi". Da quell'incontro sono trascorsi oltre quattro
mesi e nulla ancora si è mosso.
Maria Paola PelagalIi |