Cronaca di Frosinone

Giovedì 15 luglio 2004
La già preoccupante carenza di personale infermieristico si è ulteriormente aggravata con il sopraggiungere delle ferie.

Lo sostiene la responsabile della segreteria provinciale dell’Ugl Rosa Roccatani, in una nota indirizzata al direttore generale Mirabella ed al direttore sanitario Spaziani della Asl di Frosinone, ricordando come l’organizzazione sindacale da lei rappresentata abbia più volte sollecitato l’azienda a riconsiderare l’assegnazione del personale e procedere ad eventuali assunzioni, tenendo conto dei dipendenti posti in quiescenza o di altri posti resisi vacanti. La stessa Rosa Roccatani specifica come la situazione si sia fatta particolarmente pesante in alcune situazioni e cita al proposito il caso di ortopedia ad Alatri, ove, a fronte di un’esigenza di dieci unità infermieristiche ne sono in servizio soltanto cinque, o i reparti di medicina, chirurgia e urologia di cell’ospedale di Frosinone con turni di servizio che spesso vengono assicurati con una sola unità, spesso in regime di straordinario e con rinuncia al turno di riposo.
A questo punto la segrataria Roccatani si chiede perché, a fronte dei circa quattrocento infermieri nuovi assunti in sostituzione dei dipendenti precedentemente in servizio a tempo determinato, non si sia pensato, stante l’emergenza, ad una verifica degli organici e delle relative assegnazioni, dando ovviamente la precedenza ai servizi di assistenza. Roccatani si chiede ancora perché, malgrado le vacanze organiche di personale ausiliario, si continui ad assumere a tempo determinato e non si proceda invece ad assunzioni definitive e perché, infine, a fronte dell’obbligo per i dipendenti di programmare le ferie all’inizio di ogni anno, non venga in parallelo definito in tempi utili un piano di emergenza.