Ciociaria Oggi

Frosinone

Domenica 15 agosto 2004

Nuove note della Uil Fpl
Corsi alla Asl, i sindacati chiedono lumi

Sembra non debbano finire le segnalazioni in merito ai problemi all'interno dell'Asl di Frosinone. Dopo le proteste dei giorni scorsi, la Uil FpI torna all'attacco segnalando l'esposizione aI fumo passivo nei locali di degenza dei servizi psichiatrici di diagnosi e cura. A tale proposito è stata scritta una lettera aI direttore generale, a quello sanitario, al responsabile del Dsm e al responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
"Siamo costretti a tornare sul problema dell'esposizione al fumo passivo nei locali di degenza dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura - si legge nella lettera - a causa dell'indifferenza dimostrata dai responsabili rispetto alle numerose segnalazioni pervenute da parte sindacale e degli operatori, preoccupati dai possibili danni che Ia stessa può causare.
Consapevoli che imporre ai particolari utenti del servizio il divieto di fumo, o anche soltanto provare a regolamentarlo, può creare delle serie difficoltà operative, riteniamo però che vadano al più presto adottati i possibili rimedi riguardanti i locali che, come prevede La specifica normativa, possono essere dotati di idonei mezzi meccanici di ventilazione forzata, in modo da garantire una portata d'aria esterna o immessa per trasferimento da altri ambienti limitrofi preclusi ai fumatori e che comunque devono essere adottate tutte quelle misure di sicurezza per Ia protezione dei lavoratori e degli utenti".
Sempre Ia Uil Fpl, interviene in merito ai corsi per Ia qualifica di operatore socio sanitario.
"Con nota prot. n. 90433 del 4.8.2004 - si legge in un'altra lettera - la direzione regionale istruzione e diritto allo studio, chiede di conoscere, nel più breve tempo possibile, il numero dei dipendenti, con qualifica di Adest o Ota, ai quali fornire l'azione formativa finalizzata al rilascio della qualifica di operatore socio-sanitario. Nella nota si ribadisce che, in assenza dell'informazione richiesta, sarà estremamente difficoltoso organizzare tali adempimenti cd impegnare le risorse finanziarie disponibili nel rispetto di un accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali Cgil, CisI e Uil. Vista l'urgenza e l'importanza dell'argomento, approfittiamo dell'occasione per porre alcuni quesiti: l'Asl di Frosinone, con determinazione n. 1890 del 7.8.2003, ha ricevuto l'approvazione di tre progetti, non ammessi al finanziamento. E' intenzione di codesta AsI procedere comunque all'espletamento dei corsi o gli stessi verranno riproposti e realizzati soltanto in seguito al loro finanziamento? E' intenzione dell'Azienda, come più volte richiesto al sindacato, proporre anche corsi di mille ore per il numeroso personale ausiliario utilizzato nelle corsie a fianco degli O.T.A. ed impegnato in mansioni difficilmente distinguibili da questi ultimi? E Ia Regione Lazio è disposta a finanziare questo tipo di corsi?"