La rivoluzione solo per i processi civili: l’Ordine ha acquistato i kit
che consentono l’accesso via computer
Fascicoli, addio: il tribunale sul web
Ecco le smart-card con cui gli avvocati potranno consultare gli
atti da studio
Lo studio dell’avvocato si trasferisce sulla spiaggia. Con i nuovi kit
sarà possibile consultare fascicoli e chiedere informazioni su cause e
udienze collegandosi via Internet con un portatile, magari sorseggiando
una bibita sotto l’ombrellone. Il tribunale civile di Frosinone sbarca in
rete e da settembre le file in cancelleria saranno solo un ricordo
(continueranno ad essere una realtà, invece, per chi fa penale). La parola
magica è ”smart-card”, una scheda magnetica che, inserita nell’apposito
lettore collegato al computer, abilita il legale di turno ad accedere ai
dati che lo riguardano. Questo non significa che gli avvocati potranno
ficcare il naso ovunque, ma che ognuno potrà consultare le cause che lo
riguardano e quelle in cui dovrà costituirsi. «A luglio abbiamo deliberato
l’acquisto dei kit, ne abbiamo presi circa duecento, per iniziare - spiega
Vincenzo Galassi, segretario dell’Ordine degli avvocati del capoluogo
ciociaro - e a settembre partirà la rivoluzione. Distribuiremo i lettori e
le smart-card ai colleghi che ne faranno richiesta, ovviamente a prezzo di
costo. Poi, una volta attivato il kit, i colleghi potranno consultare dal
proprio computer tutto il contenzioso civile: quali sono le cause iscritte
al ruolo, se il giudice ha emesso sentenza, se ha sciolto una riserva, se
la controparte si è costituita in giudizio, ha presentato eccezioni e così
via.