Cronaca di Frosinone

Venerdì 13 agosto 2004

PONTECORVO La protesta di Patrizia Danella
Emergenze sanitarie la città è emarginata

di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - Il summit sulle disfunzioni del Polo D, svoltosi nel "G.De Posis", ha dimostrato in maniera clamorosa la latitanza degli amministratori della città fluviale e la niuna considerazione che la classe dirigente della città Martire ha dei suoi omologhi di Pontecorvo. Per riempire il vuoto di potere, prevenendo anche possibili patti leonini, il consigliere provinciale, Patrizia Danella, ha sollecitato un appuntamento al manager, Carlo Mirabella, per affrontare le problematiche del "P.Del Prete". "Leggo dalla stampa- scrive il consigliere Danella- che, nei giorni scorsi, si è tenuta a Cassino, nel "G.De Posis", una riunione con il direttore sanitario, Maurizio Germani, con il direttore sanitario dell'Azienda, Sandra Spaziani, alla presenza del personale medico cassinate. Apprendo -commenta il consigliere Danella- con profondo rammarico che in tale incontro, incentrato sulle problematiche del Polo D (Cassino-Pontecorvo) si sono prese in esame solamente le esigenze del presidio ospedaliero "De Posis" e del futuro del costruendo nosocomio, ipotizzando per l'ospedale di Cassino un aumento del personale infermieristico e medico per determinati reparti (Cardiologia, ostetricia, pediatria e anestesisti), ignorando completamente, il "Del Prete". Ora, non essendo chiara la funzione che il direttore generale Mirabella intende assegnare al nosocomio di Pontecorvo all'interno del polo D, né da quanto riportato dalla stampa circa la riunione tenutasi a Cassino, né da quanto si legge riguardo alla linea di programmazione dell'azienda, nella veste di consigliere comunale e provinciale, chiedo un appuntamento per affrontare le questioni irrisolte del " P.Del Prete" all'interno della programmazione del polo D"