FROSINONE — Perplesso Giulio Rossi, segretario del settore sanità dell’Uil-Fpl, ...

di LUCIANO RENNA

... sulla deroga concessa dalla Regione Lazio per l’assunzione a tempo indeterminato di 131 dirigenti medici ed altre figure professionali. Dubbi di Giulio Rossi anche sul fatto che venti di questi medici e cinquanta infermieri, entro fine mese, dovrebbero completare l’organico dell’ospedale di Cassino.
Aggiunge il rappresentante sindacale: «Ben altri scenari erano stati dipinti dal dg Mirabella nel corso della riunione con le organizzazioni sindacali, durante la quale lo stesso manager aveva dichiarato che, per pagare gli arretrati relativi al contratto collettivo nazionale di lavoro, era in attesa del nulla-osta e di un finanziamento specifico da parte della Regione».
Aggiunge, quindi, Giulio Rossi che non solo Carlo Mirabella ha perduto l’occasione per comunicare la bella notizia del potenziamento dell’organico, dimostrando, ancora una volta, in quanta considerazione abbia le organizzazioni sindacali, preferendo la passerella politica del giorno dopo, ampiamente documentata dagli organi di informazione. «Ci chiediamo – aggiunge – se il dott. Carlo Mirabella può solo immaginare lo scompiglio creato nel personale e negli amministratori dei comuni che fanno capo ai restanti tre poli ospedalieri che vivono analoghe situazioni di disagio oppure fra gli operatori del "118", che, per usufruire del periodo minimo di ferie estive, devono assoggettarsi a turni massacranti di 12 ore continuative di lavoro».
Sempre secondo il sindacalista il direttore generale, durante l’incontro del 9 agosto scorso con le Organizzazioni di categoria, avrebbe perduto un’altra buona occasione: quella di illustrare, almeno a grandi linee, la rivoluzione nelle nomine per gli incarichi dirigenziali e di responsabilità, dei quali siamo in attesa - sottolinea polemicamente - «di conoscere, probabilmente dalla stampa, i dettagli per esprimere il nostro giudizio... il manager preferisce alla concertazione e ad una seria programmazione, gli annunci ad effetto... gli consigliamo un ferragosto di riflessione per affrontare un autunno ricco di conflitti sindacali e sociali».