Cronaca di Frosinone

Mercoledì 18 agosto 2004
Da marzo niente buoni-pasto per il personale sanitario dei Poli ospedalieri ciociari

RITARDO nell’erogazione dei buoni pasto per il personale dei quattro poli ospedalieri, in tutta la provincia. Disservizio che si verifica a danno del personale presente nelle strutture che fanno capo ad A-Alatri e Anagni, B-Frosinone, Ferentino e Ceprano, C-Sora ed Isola del Liri) e D-Cassino-Pontecorvo. Ritardo non di una settimana o di un mese; é da marzo che i dipendenti non ricevono buoni pasto e, comunque, fa notare il segretario responsabile del settore sanità della Uil-Fpl, Giulio Rossi, la distribuzione, quando c’é, non avviene rispettando le scadenze pattuite ed in modo uniforme su tutto il territorio provinciale. Perché?
Fa notare, in una lettera inviata a Giovanni Terlizzo direttore amministrativo, ai responsabili dei quattro Poli Ospedalieri e al direttore generale dell’Asl di Frosinone Carlo Mirabella, che «evidentemente, le direttive aziendali non sono chiare, a meno che non si voglia pensare che esse vengano disattese volutamente dai responsabili dei Poli Ospedalieri. Pertanto - conclude - siamo di nuovo a chiedere il rispetto degli accordi sindacali e maggiore attenzione per le esigenze dei lavoratori dell’Asl». Il meno che si possa fare dopo quasi cinque mesi di attesa.

L.R.