LA VERTENZA Conclusa ieri una diatriba lunga oltre due anni fra i sindacati e l’azienda sanitaria locale
Dipendenti Asl, c’è l’accordo

di ALDO FABRIANI

È STATO siglato l'accordo con i dipendenti del comparto della sanità dopo quello già raggiunto nei giorni scorsi con i medici. Si conclude così una lunga diatriba tra le organizzazioni sindacali ed il vertice dell'Azienda sanitaria reatina che ha tenuto con il fiato sospeso i numerosi dipendenti dell'Asl e monopolizzato l'attenzione dell'opinione pubblica per tutto il mese di agosto. Rimangono in piedi i nodi sollevati dalla Cisl che si è rifiutata di partecipare alle trattative e non ha quindi firmato l'accordo. I prossimi giorni saranno importanti per verificare se saranno affrontate le questioni poste sul tappeto dal sindacato di matrice cattolica e se sarà quindi possibile un riavvicinamento delle posizioni con la direzione aziendale. Soddisfazione è stata invece espressa dal segretario della Uil Domenico Teodori per i risultati raggiunti. «Abbiamo riscontrato un clima nuovo - ha detto il rappresentante della Uil-Fpl - e la massima disponibilità da parte dell'azienda a risolvere le code contrattuali. Questo ci ha consentito di chiudere un accordo pendente da oltre due anni ed ha premiato la scelta che abbiamo fatto, come organizzazione sindacale, a presentarci alle trattative».
L'accordo, oltre che dalla Uil, è stato sottoscritto dalla Cgil, dall'Ugl e dalla Fials e riguarda i seguenti punti:
1) in merito alla richiesta di riconsiderare il trattamento economico orario del personale interessato alle prestazioni aggiuntive si concorda nell'esaminare detta problematica prima della scadenza delle eventuali autorizzazioni firmate anche alla luce degli effetti del nuovo contratto di comparto;
2) la delegazione trattante si è impegnata a rappresentare alla commissione del concorso interno per O.T.A. la necessità che i lavori vengano terminati entro ottobre 2004;
3) per la formazione degli operatori socio-sanitari si è convenuto di dare immediato avvio ai corsi e di ridefinire la dotazione della pianta organica;
4) aumento del valore dei buoni pasto dagli attuali euro 4,13 ad euro 5,28;
5) si procederà al pagamento del 30% della retribuzione di risultato anno 2003 al personale del comparto entro il mese di ottobre 2004;
6) la delegazione trattante prende atto della volontà sindacale di destinare il 50% delle risorse non distribuite unicamente al personale amministrativo, cui dovrebbe aggiungersi il restante 50 % di competenza aziendale;
7) la deleg. trattante accetta di verificare la lista dello strumentario e del materiale mirata alla individuazione dei servizi che esplicano attività sul territorio e che sono interessati al rimborso per trasporto strumenti;
8) definizione della mobilità delle categorie protette entro il 15 settembre.