Cronaca di Rieti

Giovedì 2 settembre 2004
PRENDE posizione la Uil sulle problematiche della ...

di ALDO FABRIANI

... sanità locale scoppiate in maniera violenta durante il mese di agosto.
La Uil Fpl si chiede dove erano i personaggi, le associazioni, i partiti, le istituzioni a cui il sindacato faceva appello per evitare che si arrivasse allo sfascio totale. Dove erano quando nel luglio 2002 le OO.SS. in un libro bianco sulla sanità denunciavano i guasti di una gestione che già allora mostrava evidenti segni di inadeguatezza e nel 2003 denunciavano l'ulteriore degrado e facevano appello alle forze politiche ed istituzionali affinché ponessero rimedio ad una situazione che diveniva sempre più critica. «Sarebbe per noi ora facile fare demagogia e dire che avevamo ragione - afferma il segretario responsabile sanità della Uil Domenico Teodori - ma non vogliamo partecipare a questo teatrino e preferiamo occuparci in maniera coerente e concreta della sanità reatina. Proprio per questo, insieme alla Cgil Fp, abbiamo scelto di non disertare gli incontri con l'azienda per evitare che al danno che subiscono i dipendenti, per una gestione aziendale caotica e deficitaria, si aggiungesse anche la beffa di non poter chiudere le code contrattuali».
«Alla prova dei fatti riteniamo di aver fatto la scelta giusta - conclude Domenico Teodori - perchè l'azienda, negli incontri con le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e del comparto, si è mostrata disponibile e ci ha consentito di sottoscrivere accordi importanti. Questo però non cancella nè attenua le nostre critiche all'attuale direzione e le preoccupazioni per il futuro dell'azienda sanitaria reatina».