di SILVANO CIOCIA

Si è tenuta ieri la riunione tra i sindacati della Cgil, Cisl e Uil e il Direttore Generale. Lo scopo è stato quello di affrontare e risolvere i numerosi argomenti. Nel frattempo sono state adottate le seguenti decisioni: il 50% del fondo della produttività collettiva dell’anno 2004 verrà corrisposto a tutto il personale nel mese di settembre. In merito alla corresponsione delle differenze economiche indennità Ccnl 2002-2005 gli arretrati relativi alle differenze economiche 2002-2005 per le indennità festive e notturne verranno liquidate nel mese di settembre. Art.10 ccnl 1998/2001 Indennità di coordinamento -. La ricognizione del personale escluso dalla prima applicazione è stata pressocchè ultimata. L’azienda ha fornito i seguenti dati: 53 operatori sono stati definitivamente esclusi, per n.11 operatori sono state accertate reali funzioni di coordinamento e inseriti nell’elenco dei beneficiari, per n.7 operatori la documentazione è risultata incompleta e soltanto 3 pratiche non hanno avuto nessun riscontro. Gli elenchi dei nominativi saranno forniti nella prossima riunione. Progressione economica orizzontale. A seguito della richiesta del sindacato di attribuire una fascia economica superiore a tutto il personale amministrativo, sanitario e tecnico alla data del 1.1.2002 il D.G. ha obiettato che le risorse economiche potrebbero non essere sufficienti per la copertura della spesa manifestando la volontà di destinare una parte dei fondi ad altri istituti contrattuali. Il sindacato ha ribadito la assoluta indisponibilità a trattare argomenti a stralcio generando cosi ulteriore confusione.
Infine per l’applicazione dell’art.6 c.12 della legge 127/97 il sindacato ha ribadito con forza la necessità di applicare la legge a tutto il personale impiegato in mansioni diverse e superiori alla qualifica rivestita. L’azienda ha replicato che l’operazione non è fattibile in quanto i vincoli imposti dalla legge finanziaria renderebbero non modificabile la dotazione organica riferita al 31.12.2002. Il sindacato ha insistito sulla necessità di trovare una soluzione. Le organizzazioni sindacali hanno acconsentito a fissare un nuovo incontro per il 15 Settembre alle ore 10 e se le problematiche non troveranno soluzioni definitive assumeranno tutte le iniziative necessarie per sbloccare la vertenza.