Cronaca di Frosinone

Mercoledì 6 ottobre 2004

SORA Il consigliere regionale Enzo Di Stefano annuncia la nascita di un comitato popolare per la sanità
«Scenderemo in piazza per salvare l’ospedale»
Lettera del difensore civico Angelo Carlesimo al direttore generale dell’Asl Carlo Mirabella

SORA — Il consigliere regionale Enzo Di Stefano, da sempre impegnato per la salvaguardia dell’ospedale cittadino, ha annunciato la nascita di un comitato popolare attraverso il quale denunciare le drammatiche condizioni in cui versano l’ospedale di Sora e le strutture sanitarie del comprensorio e per sollecitare la Asl «ad adottare con immediatezza, senza ulteriori perdite di tempo, tutti i provvedimenti necessari a rilanciarne la funzionalità». Nei prossimi giorni sarà ufficializzata la sede e le modalità per procedere alle adesioni. «Il comitato non è un organo politico – ha detto Enzo Di Stefano – non è un’ emanazione partitica, ma il contenitore popolare di tutte le istanze che finora da ogni parte si sono levate, purtroppo invano, in difesa dell’ospedale di Sora e della sanità del comprensorio. Invito tutti i cittadini, i rappresentanti politici ed istituzionali del territorio, deputati, consiglieri regionali e provinciali, sindaci e tutte le associazioni locali ad aderire al Comitato, a condividere il progetto. La prima iniziativa, da tenersi entro la fine di novembre, ci vedrà impegnati nell’organizzazione di una grande manifestazione di protesta in via Armando Fabi, a Frosinone, davanti gli uffici della direzione generale».
Fin qui il consigliere regionale. Nei giorni scorsi il difensore civico Angelo Carlesimo in una nota indirizzata al direttore generale Mirabella, lamentava la disattenzione dell’Asl verso i problemi all’ospedale Ss. Trinità. A un anno dal precedente intervento, Carlesimo ricorda «le inascoltate preoccupazioni, l’allarme e il disagio rappresentati dai consiglieri comunali Massimo Ascione e Natalino Coletta, da altri amministratori e da molti utenti, come pure i puntuali interventi e le giuste prese di posizione di parlamentari e consiglieri regionali, di sindaci e amministratori, di sindacati e associazioni, contro l’inesorabile, lento declino del Ss. Trinità. Un ospedale che è sempre stato punto di riferimento per tutta la provincia e che oggi produce malessere, disservizio, inefficienza, anche in termini di capacità, esperienza, preparazione professionale di alcune responsabilità, soprattutto apicali e di vertice, nei riguardi dei cittadini». Carlesimo conclude invitando Mirabella a tornare a Sora e a ridefinire gli impegni presi l’anno scorso.

G.M.