Cronaca di Frosinone

Venerdì 8 ottobre 2004

Asl, torna il problema buoni pasto
La Uil sanità lamenta notevoli ritardi e disparità di trattamento nell’erogazione

di SILVANO CIOCIA

RITORNA il problema dei buoni pasto e subito è fibrillazione tra i dipendenti della Asl, che da diversi mesi ne attendono l’erogazione, ma fino ad oggi invano. A tale fine, visto che la situazione della corresponsione non è stata puntuale in quasi tutti i presidi ospedalieri, pronta è stata la comunicazione che il segretario responsabile del settore sanità della Uil Giulio Rossi ha inviato al dr. Giovanni Terlizzo, direttore amministrativo della Asl di Via A. Fabi, ai direttori amministrativi PP.OO. A-B-C- e D e al dott. Carlo Mirabella, direttore generale.
Nella lettera, dopo l’annotazione dei notevoli ritardi nell’erogazione dei buoni pasti, così precisa Giulio Rossi: «Nonostante i solleciti effettuati nel mese di agosto, ad oggi non risulta che i buoni pasto siano stati erogati in tutti i presidi ospedalieri. Eppure è stato evidenziato che la distribuzione degli stessi non è mai avvenuta secondo le scadenze pattuite ed in modo uniforme su tutto il territorio provinciale. Accade così che a tutt’oggi, mentre i lavoratori del polo ospedaliero «A» hanno ricevuto i buoni relativi ai mesi da aprile a luglio 2004, quelli del polo ospedaliero «B» Frosinone Ceccano non hanno ancora ricevuto alcunchè. Analoga – scrive sempre il responsabile del settore sanità della Uil – sembra essere la situazione dei poli ospedalieri «C» di Sora e «D» di Cassino-Pontecorvo».
Giulio Rossi invita pertanto gli organi preposti a tale incombenza a dare precise comunicazioni in ordine alla reale situazione in tutti i poli ospedalieri della provincia, oltre che, naturalmente, una immediata parificazione del trattamento per tutti i dipendenti dell’Azienda sanitaria locale di Frosinone.