CECCANO

CECCANO – La «marcia» sull’ospedale organizzata dal sindaco, Antonio Ciotoli, prevista per sabato mattina con partenza da piazzale Bachelet, continua a dividere. In una riunione dei capigruppo convocata martedì sera, i Ds hanno ribadito la condivisione dell’iniziativa precisando che la presa di posizione contraria del consigliere di maggioranza, Maria Rosaria Manfuro, resta una posizione esclusivamente a titolo personale; anche Rifondazione Comunista, nonostante i battibecchi degli ultimi tempi, ha assicurato pieno appoggio alla decisione del sindaco confermando la sua adesione. Al corteo parteciperanno i sindaci di Castro dei Volsci, Vallecorsa, Amaseno, Giuliano di Roma e Villa Santo Stefano; prevista anche la presenza dei consiglieri regionali di centrosinistra Francesco De Angelis e Romolo Rea. L’opposizione, invece, continua ad accusare l’amministrazione di strumentalizzare l’ospedale per la campagna elettorale e, sintomatici in tal senso, sarebbero non solo il mancato invito alla manifestazione dei sindaci del comprensorio di centrodestra, ma anche il mancato coinvolgimento dei capigruppo di minoranza alla recente riunione, riservata evidentemente alla sola maggioranza. Pesanti critiche continuano a piovere anche da Angelino Stella, fermo oppositore della manifestazione non perché contrario alla salvezza dell’ospedale cittadino, come ha spiegato in una lettera aperta, ma perché l’iniziativa del primo cittadino arriverebbe con 2-3 anni di ritardo e ripercorrerebbe le stesse tappe suggerite a suo tempo dal consigliere che invece, allora, non aveva trovato appoggio in maggioranza e aveva finito con l’uscirne abbandonando il suo partito dopo anni di militanza. In definitiva, servirebbe più autocritica da parte del governo cittadino. L’amministrazione, intanto, ha programmato per questa mattina una conferenza stampa di presentazione della «marcia».

F.R.