Cronaca di Frosinone | |
Venerdì 12 novembre 2004 | |
BUONI pasto arretrati e dipendenti senza mensa: la Fp-Cgil diffida la Asl Il segretario generale, Davide Della Rosa, ha rilevato l’inosservanza delle norme contrattuali aziendali vigenti, evidenziando che: «La Asl non ha provveduto regolarmente e tuttora non provvede a garantire l’esercizio del diritto di mensa con modalità sostitutive ai lavoratori». Da qui la diffida «A provvedere a corrispondere i buoni pasto arretrati, illegittimamente non erogati e a ripristinare il regolare servizio sostitutivo di mensa mediante la consegna dei ticket contrattualmente previsti». In caso di mancata ottemperanza, l’organizzazione sindacale si è riservata il diritto di intraprendere ogni iniziativa legale che riterrà opportuna. In realtà, l’azione arriva a cinque anni di distanza dalla presa di posizione di circa mille dipendenti che spontaneamente hanno intrapreso le vie legali per vedere riconosciuti i propri diritti, tanto che è ancora pendente l’udienza dal Pretore, mentre la manifestazione di protesta indetta per oggi è stata organizzata da tutte le associazioni sindacali. Attenzione anche al rinnovo delle rsu a tutela del contratto nazionale di lavoro, contro i contratti aziendali regionali. F.R. |