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Niente fondi dalla Asl per i passaggi di
fascia, sindacati in guerra
Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra i
vertici aziendali e i sindacati per la definizione dei fondi necessari per
il passaggio di fascia a tutti i dipendenti del comparto. «L’azienda
sanitaria - scrive l’Ugl unitamente alle Rsu - non ha inteso applicare tale
istituto per cui è iniziata una battaglia.
Ma quando l’obiettivo sembrava raggiunto, la dirigenza aziendale ha
informato che la Regione Lazio ha ridotto i fondi prevedendo una diminuzione
di 13 milioni di euro. Pertanto, è stata manifestata contrarietà ad assumere
impegni per il riconoscimento delle fasce al personale di comparto
relativamente al 2005».
Il sindacato ha contestato con forza l’atteggiamento della direzione della
Asl, come hanno fatto anche le altre organizzazioni sindacali. L’Ugl si è
riservata di attivare ogni forma di protesta senza escludere azioni di
sciopero. «Immediatamente - aggiunge - si è riunita la commissione
paritetica per definire i fondi e formalizzare i relativi atti per i quali
il dottor Mirabella manifestava il suo assenso a riconoscere formalmente i
fondi relativi agli anni pregressi. Quindi, anche questa volta la Asl non si
è smentita. Non possiamo tollerare che vengano omessi i diritti dei
lavoratori sanciti dai contratti. E’ giunta l’ora di porre fine a simili
comportamenti».
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