di VALENTINO MINGARELLI

Domenico Fracasso numero uno provinciale dell’organizzazione sindacale riformista sta per lasciare, come è ormai noto da tempo. Così come da tempo è aperto il dibattito su colui che sarà il suo successore. Diversi gli aspiranti locali, più o meno ufficiali, che da diversi mesi si starebbero preparando alla successione. Tra le ipotesi circolate non veniva esclusa anche una soluzione di fuori provincia, un cosidetto «romano», soluzione che prepotentemente sembra prendere quota sempre più in questi ultimi giorni, soltanto che non si tratterebbe di un romano in senso stretto, ma soltanto di un ciociaro da anni impegnato nella Uil a livello nazionale. A succedere a Fracasso dovrebbe essere Gabriele Stamegna, attualmente impegnato nel settore dell’internazionalizzazione della Uil con una lunga militanza in provincia nella Feneal, la potente categoria degli edili. Stamegna, originario di Roccasecca, muove i primi passi nel sindacato insieme a Francesco Fareta, attuale segretario provinciale degli edili, e all’allora segretario provinciale della Feneal, Rolando Marciano, attuale dirigente provinciale del Nuovo Psi. Fracasso in realtà aveva chiesto un ulteriore mandato per la segreteria, ma non ce l’ha fatta a vincere le resisistenze sia provinciali che regionali e così si appresta a lasciare un incarico tenuto per oltre dodici anni. Fracasso lascia, ma ancora non è noto il suo futuro, si era parlato di un suo incarico sindacale a livello regionale o nazionale, ma poi non se ne è saputo più niente, così come era circolata la notizia di una sua possibile collocazione a livello provinciale con un incarico al di fuori del sindacato, ma anche di questa eventualità non si è saputo più niente. Si era anche parlato di una sua candidatura alle passate elezioni regionali, ma fu poi il segretario provinciale dei pensionati, Bruno Comegna, a candidarsi per la lista Marrazzo. Stamegna dovrebbe succedere (il condizionale in questi casi è sempre d’obbligo) a Fracasso soltanto tra febbraio e marzo del prossimo anno, nel congresso provinciale camerale, ma già a partire dalle prossime ore dovrebbe entrare a far parte della nuova segreteria provinciale. Pare infatti che il vertice provinciale sindacale dovrebbe riunirsi proprio in questi giorni per eleggere la nuova segreteria. Segreteria che passerebbe dagli attuali tre a cinque componenti. In realtà sono rimasti soltanto in due, Fracasso e Mario Pirri, visto che Angela Marano si è dimessa già da un mese, in aperto contrasto con il segretario generale. Ad affiancare Fracasso e Pirri nella segreteria provinciale dovrebbero essere l’attuale responsabile della scuola, Francesco Sciandrone, il segretario degli edili, Francesco Fareta e, come detto, Gabriele Stamegna.