PONTECORVO — Il sopralluogo è stato opportuno male «ferite» del «P. Del Prete» si rilevano soprattutto dagli atti amministrativi: i direttori generali che si sono alternati al comando dell’Asl frusinate hanno giocato a rimpiattino con uno dei presidi ospedalieri del Polo «D». Una struttura mastodontica è stata trasformata in una «cattedrale nel deserto». L’ispezione al nosocomio cittadino, eseguita dal direttore sanitario Raffaele Ciccarelli e da quello amministrativo Antonietta Costantini, consentirà ai due fiduciari del direttore generale Giancarlo Zotti di riferire la condizione «tragica» in cui versa l’ospedale. Alla presenza del direttore sanitario del polo «D» Germani, del consigliere comunale Eleuterio Moretta e di alcuni medici, i due funzionari dell’Asl hanno visitato i locali sia del nuovo che del vecchio ospedale. I due dirigenti non hanno fatto commenti sull’organizzazione ma avranno notato gli sprechi, specialmente di spazi: alcuni piani sono deserti. «Il comitato – informa il consigliere provinciale Patrizia Danella – per tutelare le prerogative del polo D è costituito. Ora, per passare all’azione, si tratta di scegliere i tempi opportuni. È un fatto positivo che il manager Zotti abbia mandato in avanscoperta i suoi fiduciari: avrà una visione realistica dei fatti. Ma per completare il quadro è necessario avere un colloquio che i rappresentanti istituzionali, i quali conoscono a menadito la realtà in cui operano. Lo scambio di notizie dovrà avere lo scopo di scandagliare tutti gli aspetti della realtà sanitaria del cassinate. I dettagli saranno approfonditi, allorché si avrà una visione generale del quadro sanitario provinciale. In quella sede, si dovrà porre rimedio a errori di gestione, ma soprattutto a quelli di programmazione. Occorre eliminare gli sprechi, razionalizzando il servizio. Ma, ove è possibile migliorare le prestazioni, senza spesa, si dovrà agire senza indugio».

U.P.