Cronaca di Frosinone

Sabato 5 novembre 2005
A Ceprano, Atina, Arpino e Isola Liri
Laboratori d’analisi: arrivano i tagli dell’Asl e i sindaci s’arrabbiano

Contro la paventata chiusura, da parte dell'Asl, dei laboratori di analisi presso i presidi ospedalieri di Atina, Arpino, Isola Liri e Ceprano si alza la protesta dei sindaci dei comuni interessati. I primi cittadini hanno annunciato battaglia nel tentativo di evitare un ulteriore declassamento delle strutture sanitarie. Mentre quello di Atina, Lino Cerri, ha chiesto un incontro urgente con l'assessore regionale alla sanità, Augusto Battaglia, riservandosi di ricorrere anche al ministro della Salute Storace, il suo collega di Ceprano, Giuseppe Bernardi, ha sollecitato un vertice con il manager Asl, Zotti. Il sindaco di Arpino, Fabio Forte, invece, ha invitato lo stesso Zotti a visitare la struttura sanitaria della città di Cicerone. "Corriamo un alto rischio di subire un nuovo ridimensionamento della sanità - ha spiegato Forte -. Da una nota ho appreso che l'Asl si appresta a sopprimere in tempi brevi i laboratori di analisi nei presidi ospedalieri di Atina, Isola Liri, Arpino e Ceprano per riconvertirli in punti di solo prelievo. Una follia, considerato che i quattro plessi sono stati già fortemente penalizzati nel tempo. Il solo centro analisi attivo in zona resterebbe così quello dell'ospedale di Sora, che rischierebbe di scoppiare". Poi Forte continua: "Contesto la sostanza del provvedimento e il mancato coinvolgimento dei sindaci in decisioni così importanti. Se il nuovo manager parte con i tagli alle strutture di zone montane, inizia nel peggiore dei modi il suo mandato. Daremo vita a una battaglia senza precedenti per mantenere funzionanti i laboratori di analisi". Il sindaco di Atina, Cerri, afferma: "Non possiamo accettare un nuovo attacco alle nostre strutture sanitarie. L'assessore regionale non può far finta di niente e ignorare le nostre richieste tese a ottenere un incontro". Contrariato anche il sindaco di Ceprano, Bernardi: "Per evitare una nuova riduzione dei servizi sanitari, quindi la chiusura del centro analisi e il ridimensionamento del Cim (centro igiene mentale), il consiglio comunale ha già approvato uno specifico ordine del giorno". E ad Isola Liri hanno manifestato davanti ai cancelli dell’Ospedale i consiglieri di minoranza ed alcuni dirigenti della sezione di Alleanza Nazionale, per la chiusura dei laboratori di analisi. :”Voglio togliere – sottolinea Mauro Tomaselli consigliere di opposizione di AN – anche l’ultimo sevizio “vero” ai cittadini, andando ad ingigantire le lunghe file d’attesa all’ospedale di Sora. Senza un laboratorio analisi non ha alcun senso il punto prelievo. I tempi tecnici di analizzare il sangue si allungherebbero notevolmente e altererebbero le analisi stesse. Lo confermano le chiusure degli altri punti prelievo, fallimentari di Arce e Monte San Giovanni Campano”.

Ste. De Ang. e Gia. Piz.