Cronaca di Frosinone | |
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Venerdì 5 maggio 2006 | |
In ritardo la metanizzazione di Monte
San Marino ALATRI – Tardano a partire i lavori per il completamento della rete metanifera a Monte San Marino e l’esponente dell’UdC Gianfranco De Santis se la prende in particolar modo con l’Italcogim e la vecchia amministrazione: «gestiscono gli interventi in modo clientelistico». De Santis rimarca come l’azienda si fosse impegnata «Ad iniziare i lavori per ampliare la rete del gas a Monte San Marino subito dopo le feste pasquali. Invece, niente. Evidentemente – è l'allusione maliziosa - qualcuno è intervenuto perché non partissero, perché sempre secondo qualcuno Monte San Marino deve rimanere... in coda, anche per il gas». Per il rappresentante dell’UdC, «L’Italcogim dà la precedenza dove dice l’ex maggioranza e la contrada di Monte San Marino, è risaputo, non sta nelle grazie di Cittadini e compagni, abituati a gestire i lavori con delle logiche clientelari (vedi l’illuminazione pubblica), con l’azienda che così ripaga per aver ottenuto il prolungamento di una concessione sicuramente vantaggiosa per la società stessa e molto meno per gli utenti». E in merito agli altri lavori attualmente in corso su altri punti della città, De Santis insiste sugli stessi rapporti confidenziali: «Tali interventi dovevano essere eseguiti anni fa, in base alla vecchia concessione, ma grazie all’ex maggioranza non sono stati realizzati e, per farli, l’Italcogim si è vista allungare i tempi di gestione della rete. È chiaro, quindi, che l’azienda deve dire grazie a Cittadini e alla vecchia amministrazione, però sarebbe il caso che ciò avvenisse in modo meno palese ed evitando di fare dei lavori saltellando qua e là sul territorio comunale». Un problema comunque quello dell’estensione della rete metanifera molto sentito in città. P.A. |