Cronaca di Frosinone | |
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Domenica 14 maggio 2006 | |
DOMANI, nella tarda mattinata, arriverà in provincia
l’assessore regionale alla Sanità, Augusto Battaglia ... ..., per visitare alcune strutture ospedaliere del territorio tra cui, come informa la fitta tabella di marcia del suo ufficio stampa, quelle di Anagni (dalle ore 12.00 alle ore 13.00), Alatri (ore 13.30/14.30), Sora (ore 15.30/ 16.30) con l’ultima tappa prevista alle ore 17.00 nel nuovo ospedale «S. Scolastica« di Cassino. L’assessore sarà accompagnato dal direttore generale dell’Azienda sanitaria, prof. Giancarlo Zotti, e dai suoi più stretti collaboratori. Iniziativa, per carità, importante ed opportuna anche se – come sempre accade in questi casi – quasi sicuramente il responsabile della sanità regionale troverà tutto a posto: corsie lustrate a dovere, direttori sanitari e medici impettiti nei loro lindi camici bianchi, visita ai reparti più attrezzati e tutto quanto viene spiattellato in occasione di queste «comparsate». Del resto, noi italiani, abbiamo in proposito una lunghissima consolidata quanto sconcertante tradizione: le persone anziane si ricordano ancora le teorie di aerei sulle piste (ma quelli delle quinte file erano solo... imitazioni) mostrate a Mussolini oppure, in epoca repubblicana, la famose vacche fatte vedere al presidente del Consiglio dell’epoca Fanfani ma che erano sempre le stesse, spostate da una stalla all’altra. Le visite di domani non saranno certamente così menzognere però l’assessore Battaglia non potrà rendersi conto appieno della reale situazione dell’assistenza ospedaliera in provincia, anche se c’è da giurare che il manager Zotti non nasconderà alcunché non avendo sicuramente alcun interesse a minimizzare o alterare carenze che risalgono a periodi precedenti alla sua gestione. Resta però il fatto che di passerelle gli operatori sanitari dell’Asl ed i cittadini ne hanno viste tante negli ultimi tempi, sicuramente troppe, ma non è che abbiano contribuito a far cambiare le cose. Inoltre, si ricorderà che durante il passato governo regionale del centrodestra numerosi esponenti politici del centrosinistra criticarono aspramente le passerelle dei colleghi–avversari con le quali si promettevano potenziamenti a destra ed a manca senza tenere conto delle motivazioni tecniche sfavorevoli e, soprattutto, finanziarie in quanto (anche allora) le risorse erano scarsissime. Da un anno gli esponenti di sinistra stanno ripetendo il medesimo gravissimo errore che fuorvia l’opinione pubblica frusinate. Quindi: basta con le promesse da marinaio, come si diceva una volta. Soprattutto perchè la giunta regionale guidata da Marrazzo deve ancora dimostrare, con i fatti, che tiene in considerazione la nostra provincia. Gli ultimi atti dimostrano purtroppo l’esatto contrario. È stata la Cgil–Funzione Pubblica frusinate a sollevare il caso dell’esclusione della provincia dai recenti consistenti finanziamenti per l’edilizia ospedaliera per 40 milioni di euro deliberati dalla giunta regionale pur in presenza alla Pisana di diverse richieste dell’Asl al fine di completare strutture essenziali per il territorio. Ebbene, se l’assessore regionale alla sanità Battaglia non farà promesse ma assumerà impegni precisi al riguardo potrà sicuramente dirsi che la sua venuta in provincia non è stata la solita stucchevole passerella elettorale. S. di N.. |