Cronaca di Frosinone

Venerdì 21 luglio 2006
Istituito un tavolo di concertazione con le parti sociali

IERI pomeriggio è stato sottoscritto all’Asl dal direttore generale Giancarlo Zotti e dai rappresentanti di Cgil–Cisl–Uil, del comparto sanità, dei pensionati e della Cisl–Medici un accordo che, tramite l’istituzione di «un tavolo di concertazione con le parti sociali per il confronto ed il pieno coinvolgimento sulle proposte di deliberazione o direttive, di relativa competenza, prima che siano formalmente adottate», punti alla soluzione dei seguenti tredici punti: verifica andamento spesa farmaceutica, liste d’attesa, adeguamento e piani di riordino della rete ospedaliera, investimenti in tecnologie sanitarie, piano sangue 2006-2008, Rsa, prevenzione nel territorio e nei luoghi di lavoro, organizzazione e potenziamento commissioni mediche per il riconoscimento dell’invalidità civile, Atto aziendale e Piano socio-sanitario locale, attuazione legge 328/2000 sull’integrazione socio-sanitaria, stato di attuazione L. 194, monitoraggio azioni di recupero tossicodipendenze e di assistenza Aids ed azioni volte ai diversamente abili. Al termine dell’incontro, i segretari generali di Cgil, Domenico De Santis, della Cisl, Pietro Maceroni, e dell’Uil Domenico Fracasso, hanno rilasciato la seguente dichiarazione: «L’accordo sottoscritto con il Direttore Generale della Ausl di Frosinone apre una nuova stagione di relazioni sindacali con la dirigenza locale. Vengono definiti, nell’ambito delle proprie autonomie e competenze, la materie che saranno oggetto di concertazione con il sindacato confederale e getta le basi per realizzare un’azione comune, concertata e condivisa finalizzata a far raggiungere al sistema di assistenza sanitaria locale maggiore efficienza, qualità delle prestazioni ed innalzamento degli standard di qualità come definiti dai livelli essenziali di assistenza previsti dal Governo». «Potremmo, senza enfasi, definirlo un accordo di programma moderno, avanzato – sottolineano i tre segretari generali – e che non riscontra eguali nel panorama laziale. Temi di importanza vitale per i cittadini quali: liste di attesa, adeguamento e piano di riordino della rete ospedaliera, investimenti in tecnologie, piano socio–sanitario locale, integrazione socio–sanitaria, azioni di recupero sulla tossicodipendenza, assistenza all’Aids, interventi di sollievo sulla non autosufficienza, il diritto alla maternità ed al funzionamento dei consultori saranno, attraverso un confronto preventivo, riprogrammati e rimodulati in ragione delle reali esigenze del territorio». «Questa è la strada giusta intrapresa dalla dirigenza della Ausl di Frosinone – sottolineano Domenico De Santis, Pietro Maceroni e Domenico Fracasso – perché chiama le forze sociali alla compartecipazione ed alla responsabilità per migliorare gli standard di assistenza sanitaria con l’integrazione delle politiche sociali e dà finalmente attuazione alla legge 328/2000 di riforma. Tutto questo avviene in un contesto in cui la sanità regionale evidenzia un debito di 4 milioni di euro, un terzo del deficit pubblico sanitario nazionale, ereditato dalle giunte regionali precedenti. Pur in presenza di una coondizione così difficile l’accordo, siamo sicuri, garantirà un livello di migliore assistenza per la comunità locale». Come premessa, nel verbale di accordo si sostiene che «Il Direttore Generale della Ausl, Giancarlo Zotti, ritiene prioritario, fondamentale e strategico il confronto con le confederazioni sindacali Cgil–Cisl–Uil considerata la loro rappresentatività tra i lavoratori, i pensionati e gli operatori del settore sanitario e la comune cultura di un Servizio sanitario pubblico, solidale ed universalistico che acquisti sempre più efficacia ed efficienza, per attuare il diritto alla salute». In applicazione dell’intesa, le segreterie generali di Cgil–Cisl–Uil; Cgil–Fp, Cisl–Fp ed Uil–Fpl; le organizzazioni dei pensionati e la Cisl–medici entreranno a far parte del tavolo contrattuale permanente. Infine, sempre in tema di sanità, la segretaria generale Beatrice Moretti annuncia che la Fp–Cgil frusinate ha indetto per giovedì 27 luglio alle ore 10, nell’Henry Hotel, un’assemblea per illustrare la situazione del lavoro precario nell’area della dirigenza medica della nostra Asl. Parteciperà all’iniziativa il responsabile regionale Aldo Santese.