Cronaca di Frosinone

Giovedì 3 agosto 2006

«Nuovo ospedale, chance per Anagni»
Zotti: decisione da prendere subito. Il sindaco Noto: l’area già individuata

di ANNALISA MAGGI

La sanità del nord Ciociaria punta alla costruzione di un nuovo ospedale nel territorio di Anagni. Il momento per localizzare una struttura di 110-120 posti letto lungo la strada Anticolana nei pressi del casello autostradale della città dei papi, sembra essere quello favorevole. Se non ci si incammina verso questa strada, il presidio ospedaliero anagnino è destinato pian piano ad essere soppiantato da quello di Alatri. E' quanto emerso dall'incontro di ieri organizzato dal sindaco di Anagni, Carlo Noto, al quale ha partecipato il manager della Asl di Frosinone, Giancarlo Zotti, con i sindaci dei comuni limitrofi, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del personale dell'ospedale anagnino, l'associazione Das ed esponenti delle associazioni di volontariato. Quel che è certo è che nessuno, né in Regione né in azienda, può sottacere ormai le difficoltà in cui versa da anni il nosocomio di Anagni. In particolare da quando fu operata la scelta, rivelatasi infelice per Anagni, di creare il polo Alatri-Anagni accorpando il bacino di utenza della città dei papi ad una realtà diversa sotto molti punti di vista.
«In Regione - ha rivelato Zotti su questo aspetto - si coglie un atteggiamento favorevole al distacco. Ma occorre decidere subito per il prossimo futuro, razionalizzando nel frattempo soldi e risorse umane». Come curare allora questo illustre malato? La palla è rimbalzata ai vari intervenuti che, come dicevamo, si sono ritrovati d'accordo nel cogliere l'opportunità di avere una nuova struttura sul territorio. Posizione ben rappresentata dalle parole del sindaco di Paliano, consigliere provinciale ed impiegato Asl, Armenio Giordani, che ha ribadito la necessità di superare l'annessione ad Alatri, di provvedere in questa fase transitoria alle problematiche di personale e attrezzature al meglio delle possibilità attuali e di garantire il mantenimento ad Anagni, anche quando sarà pronto il nuovo ospedale, di quelle specificità come la traumatologia, l'ortopedia e la chirurgia. Bocciata, dunque l'ipotesi del direttore generale che, nella proposta di riorganizzazione dell'offerta sanitaria nel nord della provincia, ha accennato alla creazione di un polo medico specialistico ad Anagni e di un centro chirurgico ad Alatri. «L'orientamento - si è detto - deve essere verso il potenziamento dell'ospedale di Anagni come centro attrezzato per il trattamento di emergenza».
Il sindaco di Anagni, ha fatto sapere di avere già individuato l'area dove localizzare la struttura a valle: «L'edificio di via onorato Capo (dove è ubicato ora l'ospedale cittadino - ha suggerito Noto anche in qualità di medico di base - potrebbe essere utilizzato per centralizzare i servizi della Asl che oggi sono ospitati privati e inadeguati». .