Un giudizio positivo, ...

di DIANA ISABELLI

Un giudizio positivo, quello che le Rsu della Asl di Frosinone danno dell'operato passato e futuro degli attuali vertici dell'azienda sanitaria. Le assunzioni a tempo indeterminato (attraverso mobilità e concorsi) sono state 235, è stato ratificato il protocollo d'intesa con i sindacati, istituita la consulta con le associazioni di volontariato, creati due gruppi di studio dei problemi del personale. A settembre al via il nuovo atto aziendale, il piano sanitario locale, la riorganizzazione degli ospedali, l'accordo integrativo decentrato, ad ottobre spazio ai corsi di formazione per operatore socio-sanitario.
"Se la busta paga del dipendente non ha ricompreso gli arretrati del contratto collettivo e il saldo della produttività - scrive il rappresentante Rsu Giulio Rossi - ag agosto la Asl ha disposto assunzioni a tempo indeterminato per 6 tecnici della prevenzione, 13 logopedisti, 2 assistenti sociali, un infermiere pediatrico, 24 fisioterapisti, un architetto, 3 geriatri, che andranno ad aggiungersi alle 185 unità reclutate dall'inizio dell'anno attraverso concorsi e mobilità. Tra esse spiccano 102 infermieri, 33 medici, 26 tecnici, 6 amministrativi e 6 ausiliari".
Non solo lodi, però: "Gli ausiliari, però, provengono tutti da strutture private, mentre il 30% del personale reclutato con la mobilità proviene da aziende fuori regione. Ora bisognerebbe controllare se i neo assunti ricoprono posti realmente indispensabili o siano stati dirottati in mansioni di comodo".
"È stato ratificato il protocollo d'intesa con i sindacati e istituita la consulta con le associazioni di volontariato - prosegue Rossi - Sono stati istituiti anche due gruppi di lavoro per lo studio delle problematiche relative al personale tecnico socio-santario e per quello che opera in mansioni diverse da quelle della qualifica di appartenenza. A settembre, poi, oltre al piano sanitario e all'atto aziendale, è prevista la riorganizzazione degli ospedali e la riqualificazione del personale ausiliario attraverso corsi di formazione il cui bando per l'accesso ai finanziamenti regionali è stato pubblicato ieri e scadrà il 13 ottobre, nonché attraverso la sanatoria dei lavoratori utilizzati in mansioni diverse dalla qualifica posseduta".