Cronaca di Frosinone | |
|
|
Domenica 13 agosto 2006 | |
Sindacale Le Rsu dell’Azienda sanitaria sul piede di guerra per il futuro degli ausiliari Tempi duri per gli ausiliari a denunciarlo sono le Rsu della Asl di Frosinone. In un duro comunicato a firma del rappresentante Giulio Rossi si legge che «con la delibera 993 del 4 agosto scorso l’Asl di Frosinone ha costituito un gruppo di lavoro per lo studio delle problematiche relative al personale ausiliario che, attraverso una corretta individuazione delle risorse interne e delle professionalità presenti, individui gli effettivi bisogni aziendali intesi a garantire una stabilizzazione del personale tecnico socio-sanitario, un efficiente servizio igienico-assistenziale nelle strutture di degenza pur garantendo un’economia di spese. È, infatti, intenzione dell’azienda esternalizzare le attività igienico-assistenziali, domestico-alberghiere e dei servizi generali nelle strutture di degenza al fina di razionalizzare le risorse. Il personale ausiliario in servizio nel corrente anno presso le varie strutture dell’asl è stato quantificato con 490 unità (370 a tempo indeterminato e 120 a tempo determinato). Qual è l’interpretazione da dare a questa iniziativa? In che modo verranno razionalizzate le risorse? Riducendo o addirittura ponendo fine al reclutamento del personale ausiliario presso i vari centri per l’impiego? Riqualificando il personale di ruolo nel caso l’esternalizzazione comportasse degli esuberi, come nel caso dell’affidamento dei Cup? Quale sarà la reazione dei numerosi lavoratori precari che coltivavano da anni la speranza di una stabilizzazione e dei dipendenti di ruolo che aspettavano di essere riqualificati in Ota ed in Oss? Quale sarà, infine, la sorte dei numerosi ausiliari che disimpegnano da anni mansioni amministrative? Di questa iniziativa sono state almeno informate le Oo.Ss? Impossibile ricavare risposte dallo scarno testo dle dispositivo dell’atto deliberativo in questione».. |