Ciociaria Oggi

Frosinone

Sabato 16 settembre 2006

L'assessore regionale Augusto Battaglia assicura il finanziamento di 4 milioni di euro
Ospedale, fondi più vicini
Giulio Rossi (Uil-Gau): «La somma permetterà di ristrutturare il complesso

"ALATRI - Buone notizie per l'ospedale "San Benedetto" dopo le numerose denuncie di queste settimane sui tanti problemi del nostro nosocomio. E' lo stesso responsabile regionale della Sanità l'assessore Augusto Battaglia, a dare ampie rassicurazioni in merito. Lo fa in particolare nei riguardi di Giulio Rossi, sindacalista interno della Uil-Gau.
«Con una rota del 5 settembre avevamo chiesto all'assessore alla Sanità, Augusto Battaglia, il suo interessamento per conoscere lo stato della pratica di finanziamento di circa quattro milioni di euro inviata dall'Asl di Frosinone alla Regione Lazio - Direzione sanitaria", in materia di Edilizia e Tecnologia Sanitaria». A tale richiesta è seguita l'ottima notizia che potrebbe finalmente aprire spiragli concreti per il recupero del nosocomio. «L'assessore in persona - ricorda soddisfatto Rossi - mi ha comunicato telefonicamente in data odierna (ieri, ndc) l'intenzione della Giunta Regionale di accogliere la richiesta di finanziamento, definendo ufficialmente la pratica nelle prossime settimane. Non possiamo che salutare con grande soddisfazione la notizia, a nome di tutti i lavoratori e dell'intera cittadinanza ringraziando l'Amministrazione regionale». Uno scorcio di sereno dopo innumerevoli anni di attesa, anche se verrà mantenuta alta la vigilanza. «Come è noto il presidio ospedaliero "San Benedetto" presenta attualmente gravi carenze manutentive - spiega il sindacalista - impianti da adeguare a norma che richiedono la programmazione di lavori di manutenzione straordinaria esterna sulle facciate e ristrutturazioni interne dovute all'ammodernamento degli impianti». Gli interventi ritenuti fondamentali per eliminare le parti di pericolo e garantire requisiti minimi di comfort, rivolti sia all'utenza che agli operatori, sono il rifacimento delle facciate e della copertura, la trasformazione della centrale termica a gas metano, l'adeguamento a norma della centrale elettrica, l'ampliamento del parcheggio e l'adeguamento dell'elisuperficie. «Potranno essere finalmente effettuati - conclude Rossi - realizzando il progetto esecutivo e restituendo al presidio ospedaliero "San Benedetto" dignità ed efficienza». Speriamo sia la volta buona!

Massimiliano Pistilli