Cronaca di Frosinone

Sabato 2 settembre 2006
LA Festa provinciale de l’Unità in corso a Frosinone è il primo vero appuntamento ...

di FRANCESCO PUGLISI

... di rilievo per discutere di politica dopo la pausa estiva. Organizzata dai Ds, nel parcheggio antistante la Villa comunale, sta dibattendo argomenti importanti per gli interessi dei cittadini quali scuola, lavoro, sanità. Ma la particolare collocazione temporale (dal 31 agosto al 3 settembre) e le tante novità all’orizzonte sia in ambito locale che regionale fanno sì che la quattro giorni diessina sia un’importante vetrina anche per conoscere qualche anteprima. Cosa bolle in pentola per il Comune di Frosinone il cui consiglio comunale è in scadenza nella primavera prossima, cosa sta per accadere (se accadrà) alla imminente ripresa dell’attività alla Regione, cosa c’è da attendersi (e fra quanto tempo) per il concreto rilancio della sanità provinciale sono temi e interrogativi che pure dovrebbero emergere e che tanto interessano i cittadini. Perchè è vero che la Festa è anche un’occasione per stare insieme in serenità ma è e resta soprattutto un momento per verificare il lavoro svolto e ancor più per correggere laddove qualcosa non ha funzionato e per spiegare ai cittadini-elettori cosa si sta loro «preparando» per i prossimi anni nelle varie istituzioni. Quindi risultati ed impegni con quel giusto mix per fare in modo che dopo la festa nessuno resti gabbato. «Si torna a sorridere» è lo slogan con il quale i Ds hanno pubblicizzato l’evento ma è noto a tutti che ancora, dal governo centrale a quello regionale, in attesa delle indicazioni delle prossime manovre finanziarie di Prodi e Marrazzo, c’è poco da stare allegri o tranquilli. Nella prima giornata due ministri del governo Prodi sono stati a Frosinone. Si tratta del ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni (Margherita) e del ministro del lavoro Cesare Damiano (Ds). Due pezzi da novanta dell’attuale compagine governativa che, sarà perchè era l’ultimo giorno di agosto, sarà perchè molte persone rientreranno dalle ferie solo oggi o domani, non hanno avuto il piacere di parlare ad una folla numerosissima. Questo nonostante il tam-tam della macchina organizzativa diessina, notoriamente molto efficiente. Ovviamente era presente gran parte dello stato maggiore del partito organizzatore ma anche il presidente della Provincia Scalia, il manager Asl Zotti, consiglieri e assessori della maggioranza frusinate e provinciale. Tra le assenze di spicco c’è da segnalare quella dell’on. Gianfranco Schietroma (Sdi) e dell’on. Angelo Picano anch’essi «leader» importanti del centrosinistra. Probabilmente oggi le presenze saranno molto più numerose sia perchè parlerà l’assessore regionale De Angelis, «leader» incontrastato dei Ds frusinati, e perchè le anticipazioni politiche che potrà fornire, sulla sanità, sul capoluogo o sulla verifica regionale ad esempio, sono di interesse più immediato per i convenuti