SULLA notizia riportata ieri dal nostro giornale dell’atto di diffida e messa in mora dell’Asl di Frosinone da parte della COMI s.r.l. di Salerno e la paventata interruzione dei lavori nella palazzina del nuovo pronto soccorso e ambulatori presso l’Ospedale di Frosinone per mancato pagamento delle fatture relative ai lavori eseguiti, interviene l’On.Alessandro Foglietta (AN). «Ancora una volta la cattiva gestione da parte dell’attuale dirigenza Asl di Frosinone dei finanziamenti nella Sanità - sostiene l’eurodeputato già Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio - determina il rallentamento dei lavori delle strutture ospedaliere, disperdendo tempo prezioso e soprattutto il lavoro dell’ex Presidente della Regione Lazio, sen. Francesco Storace, che tanto aveva fatto nell’anno 2002 per elargire un copioso finanziamento per il Pronto Soccorso di Frosinone». «Deve giustificare il Direttore Generale Zotti - continua Foglietta - con motivazioni molto serie come si è arrivati a tale situazione tanto da non mettere in condizioni la Ditta appaltatrice di proseguire i lavori. Si parla di un appalto di 1.300.000 circa di euro, un finanziamento di tale portata non può dare luogo ad inadempimento. E’ inutile annunciare l’arrivo di nuovi contributi per l’Ospedale di Alatri - conclude l’europarlamentare - come fatto dallo stesso Zotti sulla stampa da una parte, e la messa in mora, nello stesso giorno per la cattiva gestione di quanto elargito dalla Regione. Una buona gestione dei fondi della Sanità non è fatta di "annunci" ma di organizzazione e valorizzazione delle strutture e su questo fronte l’Asl di Frosinone è un fallimento come dimostrano i fatti».