Dati allarmanti sulla sanità quelli resi noti dal presidente Marrazzo. Negli anni scorsi, quinquennio 2001-2005 quasi tutti a guida storaciana, la regione Lazio ha accumulato un debito di 10 miliardi di euro solo per la gestione del sistema sanitario. Stiamo parlando di circa 20.000 miliardi di vecchie lire, di un terzo della manovra prevista con la prossima finanziaria del governo Prodi. Inevitabili nuove tasse. Ma soprattutto urge un aiuto del governo. Sarà che i ciociari sono i più cagionevoli di salute ma la Asl di Frosinone tra quelle fuori Roma, risulta quella che in quegli anni ha prodotto il deficit maggiore (oltre 400 miliardi di vecchie lire). Insomma la situazione è davvero difficile. Sarà Marrazzo a dover certificare il «crack» della sanità laziale? Prodi gli darà un... pronto soccorso? Vedremo, ma intanto urge stroncare gli sprechi.