Cronaca locale

Sabato 4 novembre 2006

Novità dall’accordo siglato tra sindacati e Regione: in provincia verranno stabilizzati 500 precari tra sanitari e impiegati
Asl: il deficit non ferma le nuove assunzioni
Avviate le procedure per far entrare in servizio entro l’anno 15 primari e 50 medici in Ciociaria

di MASSIMO CECI

Verranno avviate lunedì le procedure per la stabilizzazione di 500 precari tra medici, infermieri e amministrativi della Asl di Frosinone, 3.300 in tutto il Lazio. La Ciociaria è la provincia più beneficiata dall'accordo stipulato giovedì tra i sindacati confederali e la Regione Lazio. Un accordo che prevederebbe una "sanatoria" generale del precariato attraverso concorsi "con riserva", che cioè assegnano un maggiore punteggio a chi lavora da più tempo negli ospedali.
Queste le cifre stimate nel documento: a Frosinone vanno 100 posti fissi tra medici e dirigenti su 749 contratti a tempo determinato in essere in tutta la Regione (23 alla Asl di Roma B, 6 alla C, 9 alla D, 8 alla E, 43 alla F, 53 alla G, 84 alla H, 34 a Latina, 7 a Rieti, 75 a Viterbo), più 397 tra infermieri e amministrativi (42 a Roma B, 8 alla C e alla D, 3 nella E, 63 nella F, 17 nella G, 219 nella H, 130 a Latina, 98 a Rieti e 197 a Viterbo). Intanto, la Asl di Frosinone è già al lavoro: ieri i dirigenti hanno deliberato l'assunzione di 15 primari entro l'anno, hanno avviato le procedure per il reclutamento di oltre 50 medici tra anestesisti, cardiologi, radiologi e altri specialisti. In tutto, 65 dipendenti entro dicembre. Avviata anche la gara per acquistare 2 milioni di euro di attrezzature per abbattere le liste d'attesa: Tac, mammografi, ecografi e altri macchinari sofisticati.
"Siamo in attesa di ricevere dalla Regione le indicazioni necessarie ad avviare le assunzioni - spiega il direttore sanitario della Asl ciociara, Raffaele Ciccarelli - Ma sappiamo che è stato dato avvio alla procedura. Da parte nostra, nell'attesa, stiamo deliberando l'assunzione di 15 primari per quest'anno, altri per il prossimo, poi stiamo avviando le prove per il reclutamento di oltre 50 medici tra anestesisti, cardiologi, radiologi, sempre entro dicembre. Risparmieremo oltre un milione di euro perché cesseremo di acquistare prestazioni orarie dagli stessi medici. Inoltre, stiamo facendo la gara per acquistare 2 milioni di attrezzature e ridurre così le liste d'attesa: macchinari sofisticati che debbono essere svecchiati e implementati, come Tac, mammografi, ecografi".
Ma ci sono i soldi per portare a termine l'operazione-sanatoria? "Noi, che paghiamo il personale a tempo determinato o indeterminato, i soldi li spendiamo lo stesso. I dubbi sono su un altro versante: occorre comunque un concorso per assumere nella Asl. E bisogna vedere se si può fare con un concorso riservato". "Non bisogna dimenticare - conferma il segretario Cgil-Fp, Beatrice Moretti - che la Asl di Frosinone ha censito ben 106 dirigenti medici precari e 421 lavoratori precari appartenenti al comparto. Si tratta di figure professionali che, con il loro lavoro, in questi anni hanno consentito la continuità assistenziale ed hanno anche evitato la chiusura di diversi reparti ospedalieri". Ne resteranno fuori una trentina.