Sanità/2
Mansioni e arretrati: braccio di ferro Asl-sindacati
di MASSIMO CECI
Lotta per il riconoscimento degli arretrati, scontro nella riunione di
ieri tra la Asl di Frosinone (rappresentata dal direttore amministrativo
Antonietta Costantini), i sindacati e le Rsu . «Lo scorso luglio -
scrive Giulio Rossi delle Rsu ospedaliere - il manager Asl Giancarlo
Zotti indicava gli importi ancora da erogare al personale a causa del
trascinamento sugli anni 2004-2005 delle fasce economiche e per il saldo
della produttività collettiva: circa 8,6 milioni di euro. Ad oggi, la
produttività collettiva 2004-2005 deve essere ancora saldata, come
l'acconto del 2006. L'impegno di risolvere i problemi entro il 31
dicembre si è risolto nel corrispondere, per le sole mensilità di
novembre e dicembre, l'equivalente di una fascia retributiva superiore
(mediamente poco più di un centinaio di euro pro capite). Stop anche
alla sanatoria dei mansionisti e alla creazione di nuove figure».
«Gli arretrati verranno corrisposti entro marzo 2007 - precisano i
segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil - mentre il beneficio della
fascia economica scatterà con gli emolumenti di novembre 2006. I buoni
pasto verranno corrisposti entro dicembre 2006 e gli incentivi verranno
corrisposti a gennaio 2007 (per la metà relativa all'anno 2006)". "Il
punto è che non abbiamo la cassa - risponde Costantini - La busta paga
salirà da novembre. Per i 123 che hanno chiesto il passaggio alla
mansione effettiva, abbiamo preparato il bando di selezione interna e lo
abbiamo dato in visione oggi (ieri, ndr) ai sindacati: non è un blocco.
Stiamo infine calcolando quanti infermieri debbono diventare infermieri
professionali».
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