Cronaca locale | |
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Venerdì 24 novembre 2006 | |
Ospedale nel dimenticatoio, le Rsu Uil-Fpl sollecitano l’Asl ALATRI — Non c’è che dire, l’Ospedale di Alatri non merita certo la trascuratezza con cui negli ultimi dieci anni è stato gestito. E la telenovela prosegue incessante. Mancanza di fondi, mancanza di personale, ma quel che sembra trasparire, mancanza di volontà politica, hanno portato ad una situazione insostenibile. Il 18 novembre scorso dai referenti RSU UIL-FPL di Alatri è partita l’ennesima lettera formale di richiesta di intervento ai vertici della ASL di Frosinone al fine di risolvere almeno alcune delle disfunzioni in corso. Queste segnalazioni riguardano, intanto, il fatto che una struttura come quella di Alatri non può avere dirigenti e funzionari a mezzo servizio, il problema della «concorrenza» tra i due ospedali di Alatri-Anagni non è più sostenibile; in secondo luogo si occupa ancora della sosta selvaggia delle autovetture nelle vie d’accesso all’ospedale e di fronte al bar interno che, non solo costituiscono intralcio per i mezzi di soccorso, ma arrecano anche danno ai marciapiedi. Questo problema in particolare era già stato segnalato alla ASL a seguito degli articoli usciti sulla stampa locale con tanto di foto della situazione insostenibile dei parcheggi abusivi. E per seguire a ruota lo stato della siepe che dovrebbe abbellire il giardino e i contorni dello spazio verde adiacente l’ospedale, preoccupante perché la manutenzione pressoché nulla da diversi anni l'ha fatta sviluppare sia in larghezza che in altezza costituendo un ricettacolo di sporcizia e di parassiti vegetali ed animali ed arrivando a coprire parzialmente l'insegna «Ospedale San Benedetto»; le siepi all'interno delle aiuole che presentano lo stesso problema di incuria costituendo un tappeto naturali per gli aghi di pino che insieme a foglie ed altri rifiuti ed otturano la griglia all'interno dei parcheggi che dovrebbe permettere il deflusso dell'acqua piovana. Questa griglia inoltre è sconnessa in più punti causando infortuni ai visitatori, soprattutto di notte anche a causa della scarsa illuminazione, e di conseguenza, richieste non infrequenti di indennizzo alla ASL. E ancora, l'autoambulanza da rottamare è sempre al suo posto così come l'autovettura donata, mai utilizzata e lasciata incostudita . Nessun provvedimento sembra ancora essere stato adottato per eliminare l’ ammasso di scartoffie posto lungo le scale di emergenza nonostante le innumerevoli segnalazioni sulla stampa locale e le lettere indirizzate alla dirigenza; segnalazioni che riguardavano anche il materiale di sfabbrico ammucchiato davanti l’ospedale che nel tempo è anche aumentato. Una situazione che va risolta. And.Tag. |