La conferma dalla Asl: «Ospedale, il prossimo sarà l’anno del riscatto»

SORA — L’ospedale di Sora dovrà diventare una struttura sanitaria votata all’emergenza con entità specifica di polo oncologico e la conseguente rimodulazione di tutte le altre strutture. Questa la linea direttrice lungo la quale si snoderà il futuro del SS. Trinità. Le novità, che avranno ripercussioni sulla sanità del territorio, sono emerse durante l’ultima riunione della commissione consiliare speciale, alla quale erano presenti, oltre al componenti Maria Paola D’Orazio (presidente), Andrea Petricca e Fausto Baratta, i capigruppo consiliari Roberto Di Ruscio e Nazzareno Cioffi. Hanno inoltre preso parte alla seduta il direttore sanitario della Asl, Raffaele Ciccarelli e Domenico Iannotta. Nell’incontro si sono affrontate le problematiche e le prospettive della struttura ospedaliera sorana ed il dirigente dell’azienda sanitaria, in rappresentanza del direttore generale Giancarlo Zotti, ha illustrato per prima cosa le iniziative che si intendono intraprendere, rassicurando la commissione che, «nel corso del 2007 per l’ospedale di Sora non è prevista alcuna riduzione di posti letto e verrà attuata nella Asl una ricognizione sulla qualità delle prestazioni con la relativa ridistribuzione di compiti nelle strutture ospedaliere». Inoltre il reparto di chirurgia oncologica non verrà soppresso, anzi, come riporta il presidente D’Orazio, il direttore ha spiegato che «è stata già espletata la procedura concorsuale per il direttore della unità operativa di chirurgia generale ad indirizzo oncologico». Ma «anche i lavori strutturali della radioterapia verranno ultimati entro la fine dell’anno» così come, «nei primi giorni dell’anno nuovo, verrà espletato il concorso per il direttore». Ed ancora «dopo l’approvazione della pianta organica a stralcio verranno attivati i reparti di rianimazione e di radioterapia» con quest’ultimo servizio «indispensabile affinché l’oncologia diventi un centro di eccellenza per la Asl». Maria Paola D’Orazio annuncia anche che «verranno inoltre istituiti sei posti letto di osservazione breve al pronto soccorso non appena la farmacia potrà essere spostata nei locali definitivi» e «verrà potenziata l’unità operativa di odontoiatria che risulta essere unica in tutta la Asl e il reparto di oculistica dovrà diventare di day surgery come già richiesto dal primario». Nel corso dell’incontro il presidente della commissione ha ricordato che «a partire dall’anno 2001 l’ospedale ha purtroppo sofferto delle riduzioni di 143 posti letto senza che vi fossero motivi» e, insieme ai componenti della commissione, ha auspicato che «gli obiettivi prefissati vengano raggiunti a breve». Si è detta infine soddisfatta dell’esito di questo primo incontro avuto con i vertici aziendali, ma ritiene che il lavoro da portare avanti sia ancora molto gravoso. Quindi la commissione, nel rispetto del proprio ruolo, «continuerà a lavorare ed a vigilare affinché questa realtà ospedaliera riacquisti nell’ambito regionale e provinciale il giusto ruolo e le competenze che le compete a garanzia del diritto alla salute di tutti gli abitanti del comprensorio».