Più posti-letto per Medicina, ma
Cardiologia cerca spazio
Dalla scorsa estate il reparto medicina dell'ospedale
San Benedetto di Alatri ha eliminato la distinzione tra la corsia degli
uomini e quella delle donne per fronteggiare le carenze di organico. Ora
i letti verranno aumentati, costringendo però il reparto di Cardiologia
al trasloco.
"Il numero degli infermieri negli ultimi anni si è ridotto stabilmente
di almeno quattro unità - scrive Giulio Rossi della Uil-Fpl - mentre per
gli ausiliari, quasi tutti precari, ci sono ritardi nella sostituzione
che si verificano regolarmente alla scadenza dei contratti a termine.
L'accorpamento delle due corsie, che risolve almeno in parte le carenze
di personale ma presenta problemi per il comfort alberghiero dei
pazienti, costretti a dividere le stanze ed i servizi igienici in
quattro, è diventato definitivo. In questi giorni si provvederà soltanto
all'ampliamento della disponibilità delle camere per ripristinare la
disponibilità di almeno trenta posti letto per il reparto. Fino ad oggi
la indisponibilità di un maggior numero di letti era stata fronteggiata
con il classico "appoggio" dei pazienti in altri reparti, soprattutto
quello di Otorino, che era stato costretto per questo a ridurre il
numero degli interventi programmati.» E il sindacalista aggiunge:
«Questa maggiore disponibilità sarà purtroppo possibile soltanto con lo
spostamento dell'ambulatorio di Cardiologia, che resterà tuttavia sullo
stesso piano, il quarto. Un sacrificio certamente non condiviso dai
responsabili delle unità operative, Enzo Vari e Antonio Pisani, che
preferirebbero un potenziamento alla progressiva riduzione delle risorse
umane e degli spazi a disposizione".
Ma. Ce.
|