CASSINO
Santa Scolastica, il Consiglio chiede il Dea di II livello
di DOMENICO TORTOLANO
Iniziative a sostegno della sanità nel Polo D e la
richiesta per l'istituzione del DEA di 2° livello all'ospedale di
Cassino. Sono le due delibere che saranno approvate questa sera dal
consiglio comunale di Cassino con l'obiettivo di far potenziare le
strutture sanitarie del territorio. Stessa cosa farà il consiglio
comunale di Pontecorvo nei prossimi giorni. "Il Dea di secondo livello -
afferma il promotore il consigliere comunale Gianfranco Petrillo-
significa l'istituzione nei vari reparti di nuove specializzazioni con
l'obiettivo di recuperare tantissimi pazienti che oggi vanno negli
ospedali di regioni confinanti con risparmio di soldi. Questo significa
anche più personale e più attrezzature mediche per entrambi gli ospedali
attualmente sottoutilizzati. Il problema della sanità del territorio è
la fuga dei pazienti." Le delibere saranno inviate all'assessorato
regionale alla sanità. Domani mattina alle 12 poi una delegazione
guidata dal consigliere comunale Carmelo Palombo e dal responsabile del
tribunale del malato Evan Colella saranno ricevuti a Frosinone dal
direttore generale Giancarlo Zotti per la consegna di un dossier sulla
sanità nel cassinate. L'obiettivo è quello di sollecitare la regione
Lazio e l'Asl di Frosinone a dotare l'ospedale cittadino di nuove
strutture ma soprattutto di nuovo personale in tutti i reparti.
Oculistica, Ortopedia, Chirurgia e Urologia si lamentano per la mancata
apertura delle sale operatorie costate diversi milioni di euro. Delle
otto sale sono aperte soltanto due di cui una per l'emergenza. E così
per gli interventi chirurgici i medici sono costretti a stabilire i
giorni e a fare la fila con disagi per i pazienti. Inoltre il
responsabile del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanza Attiva,
Evan Colella, ha avviato un'iniziativa a sostegno degli utenti del
Servizio Sanitario pubblico discriminati dalle applicazioni della Legge
finanziaria in materia di ticket sanitari.
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