di ANDREA TAGLIAFERRI

... della UIL sulle carenze del «San Benedetto». È duro l’intervento del sindacato: «Mentre in questi giorni infuria una stucchevole lotta tra i politici per attribuirsi il merito del finanziamento della manutenzione straordinaria dell’ospedale, nessuno sembra preoccuparsi del degrado in cui lo stesso versa a causa della mancanza di lavori di manutenzione ordinaria, della carenza di personale e di apparecchiature efficienti. Per questo, ravvisando l’estrema gravità della situazione, cercheremo di sollecitare un diretto intervento dell’assessorato regionale alla sanità, fornendo a Battaglia un dossier sullo stato di abbandono del presidio ospedaliero di Alatri. Nel dettaglio, Giulio Rossi della Uil insiste su alcuni temi: «Per la manutenzione delle aree verdi, dopo un segnale di risveglio come l’eliminazione delle siepi presso l’elisuperficie e la pulizia del perimetro esterno, effettuata con grande solerzia dall’amministrazione comunale, su disposizione dell’assessore Melone, ci aspettavamo che venisse finalmente risolto il problema dell’illuminazione esterna, in un primo tempo imputato alla mancata fornitura di lampadine da parte della ditta incaricata. Registriamo invece addirittura il completo oscuramento del parcheggio principale. Mentre i colleghi dell’Ospedale di Anagni gridano allo scandalo per la visita effettuata dei Nas presso la loro struttura, ci rammarichiamo che non sia avvenuto altrettanto presso quello di Alatri per porre rimedio alla stasi gestionale che il presidio sta affrontando in questi ultimi anni. Per le carenze di personale invece tutti i reparti registrano le medesime problematiche ma l’attenzione deve concentrarsi ora sull’emergenza del laboratorio analisi, che rischia di saltare a causa dell’enorme mole di lavoro e dell’utilizzo improprio delle risorse umane».