ALATRI — Dopo il duro attacco che la rappresentante della Ugl Sanità, Rosa Roccatani, ha sferrato contro Paolucci (Uil), quest’ultimo - rappresentante sindacale nell’Ares - replica fermamente e respinge tutte le accuse: «I lavoratori hanno avuto modo di valutare nei due anni di esistenza dell’Ares 118 l’impegno di tutte le sigle sindacali nella tutela dei loro diritti. La stessa segretaria nazionale Ugl-Sanità, parlando di massimo rispetto per il sindacato da me rappresentato, ammette implicitamente l’affidabilità e l’impegno della Uil che, attraverso comunicati stampa, richieste ai responsabili, iniziative legali, è sempre stata in prima fila». E continua “La Roccatani non si è mai soffermata sulla firma di questi documenti, diffusi, per opportuna conoscenza, a tutto il personale. Ebbene questa firma senza ombra di dubbio è la mia, associata, quando il caso lo richiedeva, a quella dei collaboratori locali o dei responsabili regionali della nostra organizzazione. Proprio a quest’ultimo proposito rendo noto che il segretario responsabile regionale Uil, Sandro Biserna, ha richiesto un incontro urgente con il direttore generale dell’Ares 118 per affrontare le gravi problematiche che investono gli operatori della provincia di Frosinone. Tutto questo è possibile grazie alla rappresentatività e alla sensibilità a tutti i livelli, della nostra sigla sindacale, sempre presente alle trattative, a differenza dell’Ugl». Continua, così, lo scontro tra i rappresentanti delle due organizzazioni sindacali.