Cronaca locale | |
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Domenica 4 marzo 2007 | |
Maceroni (Cisl) sbotta «Diteci finalmente
qualcosa di centro-sinistra Così non va proprio» «CI dicano finalmente qualcosa di centro-sinistra». Parafrasando il regista Moretti, il segretario generale della Cisl Pietro Maceroni (foto), parlando anche a nome di Cgil ed Uil, ha manifestato nella sala convegni dell’Asl tutta la sua insoddisfazione sull’attuale gestione della sanità a livello regionale e provinciale. Sostenendo che il sindacato è vicino alla battaglia condotta dalle associazioni di volontariato, ha elencato gli accordi con l’Asl non rispettati: dall’integrazione socio-sanitaria «inesistente» alle liste d’attesa «aumentate» alla programmazione. «Ci troviamo di fronte – ha detto – ad un’Asl chiusa al confronto ed autoreferenziale. Le cose non vanno e questa situazione non possiamo accettarla. Bisogna cambiare metodo aprendosi al confronto ed alla partecipazione». Maceroni ha annunciato che Cgil-Cisl-Uil stanno pensando di indire uno sciopero contro l’Asl per «la sua chiusura», dopo quello regionale del 23 marzo. Da notare che il segretario generale della Cisl-Fps, Guido Migliori, ha rumorosamente interrotto l’assessore regionale Battaglia quando questi ha sostenuto che la vicenda dei precari non può essere risolta se non si dà dai sindacati una risposta alle sue proposte. «È inaccettabile quanto sta dicendo – è sbottato Guido Migliori – perché così si scarica sui sindacati una responsabilità che certamente non abbiamo». Intanto domani pomeriggio alle ore 15.00, nella Villa comunale di Frosinone le segreterie provinciali Cgil-Fp, Cisl-Fps e Uil-Fpl hanno convocato l’attivo unitario dei quadri e dei delegati della sanità pubblica e privata della provincia, presenti i segretari regionali, in vista dello sciopero previsto il 23 marzo. I segretari generali Beatrice Moretti, Guido Migliori e Paolo Pandolfi sostengono che la protesta è necessaria per «difendere i lavoratori ed il servizio pubblico e costringere Regione ed Asl a rispettare gli accordi sottoscritti per l’applicazione della L. 251/2000, la stabilizzazione del personale precario e la reinternalizzazione dei servizi alla persona». La riunione si occuperà anche delle assunzioni da fare nel prossimo triennio, dell’organizzazione del lavoro, delle dotazioni organiche, dei fondi previsti dai contratti e del Ccnl della sanità privata. L. Ser. |