Cronaca locale | |
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Giovedì 15 marzo 2007 | |
ALATRI/Riaperte con effetto immediato le sale
operatorie del «San Benedetto» E i chirurghi tornano a fare le operazioni di PIETRO ANTONUCCI ALATRI — E, oltre al ripristino del servizio di assistenza domiciliare, un’altra buona notizia per la Sanità locale è giunta, sempre ieri, a proposito delle sale operatorie del «San Benedetto», ferme da inizio mese per la cronica carenza di cardiologi. Le sale, infatti, sono state riaperte con effetto immediato. Grazie all'interessamento del sindaco Costantino Magliocca in sinergia con i vertici dell'Asl di Frosinone, si è ovviato alla situazione di paralisi dell'attività operatoria assicurando la presenza del cardiologo per far fronte a tutte le necessità del nosocomio. In questo modo si rendono possibili anche quegli interventi chirurgici interessati da problematiche di carattere cardiologico che altrimenti non si sarebbero potuti svolgere. Questo risultato testimonia che le necessità del nosocomio alatrense stanno a cuore alla maggioranza e in particolare del sindaco Costantino Magliocca nella sua duplice veste di amministratore e operatore del settore. «L'Amministrazione - dichiara in merito il sindaco - assicura un impegno costante affinché le sorti del nostro nosocomio possano attendere un futuro di stabilità e redditività nell'interesse di tutta l'utenza. Un vivo ringraziamento ve al direttore generale Zotti e al direttore sanitario Ciccarelli per la collaborazione sin qui testimoniata affinché le aspettative dell'ospedale di Alatri vengano concretizzate nel migliore dei modi». Di indubbio spessore, in effetti, è stato il ruolo recitato in questa vicenda dal primo cittadino (che tra l’altro è un medico che lavora presso l’ospedale alatrense, ndc) sia nei confronti delle attese manifestate sia dalla categoria dei medici che dall’azienda ospedaliera, nell’esclusivo interesse del territorio e per un effettivo miglioramento dei servizi sanitari offerti dal «San Benedetto». |