Ceprano/Laboratorio d’analisi il Consiglio “convoca” la Asl

L'ex ospedale cepranese perde un altro pezzo. Il Consiglio comunale riunitosi martedì scorso, rinviando la nomina del nuovo presidente dopo le dimissioni del consigliere Antonio Radice, si è occupato della chiusura del laboratorio per le analisi ematiche, sancita dalla Asl il 16 luglio scorso. Una decisione rientrante nel piano di razionalizzazione che prevede la chiusura dei laboratori facenti capo ai presidi periferici che operano meno di 450.000 analisi annuali. Le rassicurazioni dei tre amministratori medici (oltre al sindaco Renato Russo, l'assessore Mauro Treppiccioni e il consigliere di minoranza Fabio Celletti) sulla minimizzazione delle ripercussioni sull'utenza non hanno tuttavia fugato le notevoli preoccupazioni sui futuri rischi di ridimensionamento complessivo dell'ex nosocomio, in particolare per quanto riguarda il punto di primo soccorso che ora si trova menomato anche delle analisi ematologiche per casi di urgenza. L'assise si è pronunciata all'unanimità sul documento con l'impegno a convocare, dopo il periodo estivo, un incontro con i vertici della Asl.

Pi. Lom.